I risvolti legati al delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi hanno portato anche la madre di Alberto Stasi a rompere il silenzio.
Alberto Stasi potrebbe essere innocente. Di fatto è questa la situazione che si starebbe delineando a seguito delle nuove indagini sul caso del delitto di Garlasco con l’omicidio di Chiara Poggi. Il ragazzo era finito in carcere a seguito della morte della sua fidanzata dell’epoca avvenuta il 13 agosto 2007. Ora, però, le autorità starebbero ribaltando tutto con l’ipotesi che altre persone possano essere state coinvolte nell’assassinio della ragazza. In questo senso, la madre di Stasi, la signora Elisabetta Ligabò Stasi, ha parlato a La Stampa.
Garlasco, parla la madre di Stasi
Nelle ultime settimane si sono riaccesi i riflettori sul caso del delitto di Garlasco con la posizione di Alberto Stasi, in carcere ormai da 16 anni in quanto ritenuto colpevole dell’omicidio di Chiara Poggi, sua fidanzata all’epoca dei fatti nel 2007, radicalmente cambiata.
Le nuove indagini, infatti, starebbero portando a galla situazioni che potrebbero rivelare che Stasi sia stato messo in carcere ingiustamente. In questa ottica, a La Stampa, la madre del ragazzo, oggi a tutti gli effetti un uomo, ha spiegato la propria posizione: “Quello che sta venendo fuori è sconvolgente. È uno schifo”.
Alla signora Elisabetta Ligabò Stasi è stato domandato come sia stato possibile, nel caso venisse confermato, compiere un errore simile ritenendo colpevole un ragazzo innocente: “Non me lo spiego, davvero mi sembra incredibile. Credo che questa domanda vada fatta a chi ha condannato mio figlio. Alberto si è sempre dichiarato innocente e adesso la verità sta finalmente venendo a galla“.
Tra i vari passaggi dell’intervista a La Stampa, la donna ha detto come secondo lei sia “stata un’indagine in una sola direzione, fin dall’inizio. Non so perché sia andata così, ma questo è quello che è successo”.
Le parole su Andrea Sempio e la famiglia Poggi
La madre di Stasi si è poi concentrata sul nuovo indagato, ovvero Andrea Sempio. In questo caso, però, la donna non lo ha mai nominato: “Io quella persona non voglio sentirla nemmeno nominare. Di lui non parlo, assolutamente”.
Diverso, invece, il discorso sulla famiglia di Chiara Poggi che la signora Elisabetta vorrebbe incontrare ma fino ad ora non c’è stato modo né, a quanto pare, volontà da parte dei genitori della vittima: “Credo che non vogliano. Vedo che sono sempre molto ostili nei nostri confronti. Io, da parte mia, mi potrei avvicinare, ma da parte loro non c’è questa disponibilità. Cosa faccio? Vado a sbattere contro un muro? Se una persona non ti vuole più incontrare, non la puoi obbligare. Questo è”.
